Ultimo numero pubblicato

Rivista VOLO A VELA n. 398

In distribuzione postale l'ultimo numero pubblicato dal CSVVA (editore, Centro Studi del Volo a Vela Alpino). ABBONATI

Rivista volo a vela copertina n398

SOMMARIO n. 398
■ Editoriale: Dove va il Centro Italia
■ Notizie in breve
   - Alianti all'AERO di Friedrichshafen
   - I nuovi volti di Schempp-Hirth
   - Lions Club casentino ad Arezzo
   - In volo con Iwan
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SEMPLICE => si riducono i tempi d’intervento
Cospas Sarsar logo

Nel caso di un’allerta, una delle prime azioni che le autorità SAR intraprendono è quella di mettersi in contatto con il proprietario del trasmettitore o con il punto di contatto di emergenza indicato dallo stesso proprietario, per avere conferma della situazione di pericolo.
NOTA – in media il 95% delle allerte sono false segnalazioni (fonte EASA – Sunny Swift n. 16/2019)

In dettaglio, le FASI OPERATIVE TIPICHE che si susseguono sono:
- il trasmettitore 406 Mhz si attiva;
- Cospas Sarsat rileva il trasmettitore, decodifica il messaggio digitale trasmesso e lo inoltra con i dati di localizzazione al Centro di Coordinamento per il Soccorso;
- contemporaneamente viene inviata una richiesta alla Banca Dati di Registrazione del Paese, di cui batte bandiera il trasmettitore;
- le autorità SAR contattano il proprietario del trasmettitore o il punto di contatto di emergenza per ottenere informazioni utili alla pianificazione dell’intervento.

VANTAGGI che derivano dalla registrazione in Banca Dati dei trasmettitori 406 Mhz:
=> quando il sistema Cospas Sarsat, attraverso i satelliti Geostazionari, riceve il messaggio di allerta da un trasmettitore che non supporta i dati di localizzazione, il sistema di decodifica non produce alcuna localizzazione fino a quando il segnale non viene rilevato dal sistema LEOSAR, ovvero dai satelliti orbitanti a bassa altitudine.
In questo periodo di tempo, le autorità SAR, avendo a disposizione i dati del proprietario, possono immediatamente mettersi in contatto con lui o con il suo punto di contatto di emergenza per conoscere l’area di intervento e iniziare le attività di ricerca e soccorso;

=> quando il sistema satellitare LEOSAR rileva il segnale del trasmettitore, vengono generate due posizioni Doppler: una rappresenta la posizione vera, la seconda rappresenta un’artefatto della prima. In questo scenario, contattando il proprietario del trasmettitore o il suo punto di contatto di emergenza, si può avere immediatamente conferma della posizione reale del trasmettitore, senza dover attendere la risoluzione della posizione da parte del sistema.

=> se il trasmettitore viene attivato accidentalmente, le autorità SAR possono contattare il proprietario per accertare che si tratti di falso allarme o allarme reale. Nel primo caso, avendo un immediato riscontro, si evita che vengano impiegati mezzi di soccorso e uomini, con conseguente impiego di risorse economiche e messa in pericolo degli stessi.


INFO GENERICHE
Cospas Sarsat satellites

Cosa è il COSPAS-SARSAT

è un sistema satellitare internazionale progettato per assistere le operazioni di ricerca e soccorso, ideato da CANADA, FRANCIA, USA e RUSSIA. Al Sistema si sono associati numerosi altri Paesi del Mondo.

OBIETTIVO => fornire rapidamente dati di localizzazione di vettori in pericolo alle squadre impegnate nelle operazioni SAR (Search and Rescue - Ricerca e Soccorso).
Cospas Sarsat beacons
Per conseguire questo obiettivo, il sistema utilizza 3 componenti:
a) i trasmettitori di emergenza.
    Sono denominati beacon e operano su 2 frequenze:
         => 406MHz (digitale),
         => 121.5 MHz (analogica, utilizzata per la ricerca radiogoniometrica).
    e sono di 3 tipi:
              - EPIRB per uso marittimo
              - ELT per uso aeronautico
              - PLB per uso personale
b) i satelliti   e
c) le stazioni riceventi terrestri.